La scoliosi, una curvatura anormale della colonna vertebrale, riguarda circa il 3% delle persone. I casi di scoliosi lieve non hanno ripercussioni sulle normali attività quotidiane, ma nei casi gravi può essere un problema doloroso e limitante, in particolare quando trascurata si evolve e si stabilizza in forme gravi di artrosi in età adulta. Molte sono poi le complicanze a quest’età sulla funzione respiratoria, cardio vascolare e anche intestinale.
I sintomi
I sintomi della scoliosi variano da individuo a individuo.
Tuttavia, di seguito sono elencati i sintomi più comuni:
- spalle ad altezza differente (una scapola più prominente dell’altra)
- testa in posizione non direttamente centrale rispetto al bacino
- anca sollevata e prominente
- coste ad altezze differenti
- fianchi irregolari
- variazioni nel colore e nella consistenza della cute che ricopre la colonna vertebrale
- inclinazione di tutto il corpo verso un lato
- prominenza delle coste quando ci si china
La diagnosi
La diagnosi è sempre clinica e richiede un medico esperto e si basa sulla storia del paziente, che ci permette di conoscere il suo stile di vita e grazie all’esame obiettivo, acquisire i dati salienti per la corretta diagnosi.
La diagnosi di scoliosi può essere formulata e confermata tramite imaging della colonna vertebrale mediante radiografie, radiografia spinale, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM). Come esito dell’esame strumentale, la curvatura della colonna vertebrale viene misurata ed espressa in gradi. In genere, una curvatura è ritenuta significativa se superiore a 25-30 gradi. Le curvature superiori a 45-50 gradi sono considerate più gravi.
Il nostro CENTRO esegue inoltre la diagnostica di scoliosi e paramorfismo anche grazie alla STEREOFOTOGRAMMETRIA. Uno strumento elettronico completo. Senza l’esposizione a raggi X (radiografia e TAC) viene riportato su carta lo schema posturale del paziente.
LO SCEENING NEL NOSTRO CENTRO
La visita ortopedica e fisiatrica nel nostro Centro è gratuita per gli scolari. Viene eseguita in tempi rapidi in presenza dei genitori e viene accompagnata dalla spiegazione clinica e cartacea del caso.
Prevenzione
La prevenzione è la parte più importante dello schema di cura. Nell’immagine accanto sono evidenziati i momenti di evoluzione di una forma scoliotica idiopatica in diverse fasi della vita (dai 16 ai 44 anni).
Nelle fasi di crescita dell’adolescente è possibile intervenire sulla scoliosi per poter prevenire l’aggravamento dei gradi di curvatura del rachide. Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso un colloquio con la famiglia, con il paziente e con il terapista. Compito di quest’ultima figura è quella di coordinare le varie azioni di cura.
LA NOSTRA PROPOSTA DI CURA
- Esercizio posturale correttivo
- L’esercizio rappresenta la parte più importante della cura. Bisogna partire dall’acquisizione delBMI (indice di massa corporea) e correggere ad esempio, qualora vi sia un sovraccarico ponderale. Si passerà poi ad impartire al paziente le nozioni di corretta postura a scuola, nel mondo dello sport e della vita di relazione. Il terapista infine impartirà con progressione e adeguata risposta da parte del paziente, gli esercizi atti ad ottenere il riequilibrio delle spalle, del bacino. Molto importante l’esercizio respiratorio che accompagnerà la seduta di riabilitazione. L’insieme di queste metodiche, grazie anche alla continua vigilanza sui sintomi permetterà di poter ottenere risultati anche importanti.
- Non ultimo è il programma dell’auto esercizio. Ossia uno schema che il paziente dovrà leggere e seguire a casa. Da solo o magari nelle prime fasi assieme al genitore che si prende cura del caso e diventa assieme al terapista il vero tutor del progetto.
Il nostro Centro si appoggia a Strutture Sanitarie per la diagnostica rapida con Ecografia, TAC, Risonanza Magnetica, Radiografia, Elettromiografia, Stereofotogrammetria